Questi due giorni sono stati così intensi! Non so nemmeno da dove cominciare a spiegare come mi sento in questo periodo. Al lavoro è tutto ok, anche se il mio capo sclera sempre con me, anche per cose di cui la colpa non è mia, che magari vengono fuori perché gliele faccio notare io. Oggi, per esempio, dovevano arrivare due persone in albergo che non erano previste, perché non erano state segnalate dagli altri due receptionist, ma siccome c'ero io al reception in quel momento ad accogliere queste due persone, la sclerata me la sono beccata io. Mi da fastidio questa cosa, perché non è giusto! Poi il capo da' per scontato un sacco di cose e non riesce ad insegnarmi il lavoro, quindi devo imparare tutto da sola sbagliando e beccandomi sgridate su sgridate. Lui non è gentile come l'altro mio collega, che mi ha fatto da tutor fino adesso, non riuscendo però in così poco tempo ad insegnarmi tutto. Sempre oggi, per esempio, all'ora di cena è stato un momento super stressante per me e ho trattenuto le lacrime fino alla fine, non arrendendomi, ma facendo ordine mentale e incassando i colpi del capo, che era praticamente a un passo dall'infarto. Si deve calmare, quell'uomo!!! Alla fine, quando ho finito di lavorare, ho pianto per la strada, tornando a casa in bici sul lungomare. Ho pianto per lo stress, perché nessuno apprezza ciò che faccio e perché ho i turni più difficili nonostante io sia nuova e non abbia esperienza in questo settore. Arrivata nella piazzetta nei pressi di casa mia, mi sono seduta sulla panchina sotto un tiglio illuminato debolmente da un lampione, ho tirato fuori il blocknotes con gli appunti e ho iniziato a scrivere in ordine come funziona e cosa devo fare in preparazione al servizio della cena. Mi ha aiutato moltissimo scrivere, ripetere mentalmente i passaggi obbligatori per la buona riuscita di un servizio di sala. Ho scritto, ho ripetuto questi passaggi 3-4 volte, ho smesso di piangere, mi sono calmata e sono tornata a casa. Una doccia calda, una chiacchierata con le donnine di casa e basta. Ora è tutto passato. Domani andrà meglio. Vi lascio con le mie ultime due giornate. Mancheranno le foto della cena nei prossimi mesi / settimane / giorni, perché mangerò in albergo con gli altri e quindi non potrò fotografare la cena.
28/05
Colazione: 1 pesca, 2 gallette con burro d'arachidi e miele, 1 biscotto alla marmellata, latte di soia, té.
Spuntino: banana.
Pranzo: quinoa con 4 pomodori, funghi trifolati alla cipolla, certosa.
Cena: /
29/05
Colazione: 2 biscotti alla Nutella, 5 albicocche con miele e burro d'arachidi, té, latte di soia (niente porridge che vedete in foto, non mi andava).
Spuntino: centrifugato di 2 carote, 1 finocchio, 1 mela e 1 peperone rosso.
Pranzo: 100 g tofu alle olive, insalata di farro con carote cotte, pomodoro crudo, piselli, semi di girasole.
Attività fisica: 30 min + 40 min di bici tra luogo di lavoro delle ripetizioni / albergo.
Cena: 2 pezzi di formaggio stagionato (dei triangolini), 1 pezzo di Certosa, insalata verde, carote gratuggiate, 3 pezzi di verdura gratin (un quarto di una zucchina, un pezzo di melanzana, mezzo pomodoro).
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