Ieri mi sono preparata per l'esame di guida tutta la notte quasi! Sono andata a dormire alle 3 e ho iniziato a studiare alle 22 circa. Non ne potevo più, ma, ma, ma... L'HO PASSATO! Sono idonea! Sono così felice! Ero veramente stanca di tenere sempre in borsa il manuale della scuola guida. Voglio finalmente leggere qualcos'altro di più interessante magari. Basta manuale, basta quiz, basta ansia, basta teoria. A me la pratica piace di più e pure tutte quelle cose tecniche sul motore, l'ABS, i freni, la pressione, gli pneumatici. AMO! Sarò maschiaccia io forse, ma non vedo l'ora di poter finalmente mettermi di fronte ad un volante. Non vedo l'ora di esercitarmi con le guide.
Comunque ieri, vi accorgerete subito del fatto che ho mangiato pochissime verdure, soprattutto a cena, ma ne sono consapevole e rimedierò prossimamente. Al lavoro è andata benissimo. Non smetto mai di imparare cose nuove e questo mi stimola moltissimo, perché io sono una che si annoia facilmente e si stanca facilmente di qualsiasi cosa, anche delle persone. Imparare cose nuove mi fa bene! :) Per pranzo ho preso la piada da Almeni, quell'evento gastronomico di cui parlavo nel post di ieri. Niente assaggi di grandi chef, alla fine. Un mini assaggino costava 5 euro e c'era pure una fila assurda. Non mi avrebbe sfamata un assaggino, cavolo! Fuori dal tendone (come quello del circo!!!) degli chef c'erano gli stand delle piadinerie più famose di Rimini e io ho scelto un'alternativa sana alla solita piada con strutto che non ho potuto purtroppo evitare a cena. Per cena in hotel oggi c'era la cena tipica romagnola, quindi menù fisso. Al personale di cibo capita quel che capita, in sostanza.
Colazione: ricottina con frolla vegan al cacao sbriciolata, 2 cucchiaini di granella di nocciole, 2 cucchiaini di miele, 1 cucchiaino di semi di chia, 1 cioccolatino al cocco, 1 banana e qualche albicocca.
Pranzo: piadina ai 5 cereali e semi con sardoncini marinati, radicchio, cipolla, rucola crudi. Buonissima!
Merenda: gelato in cono piccolo.
Cena: mezza piadina romagnola con rucola e prosciutto crudo.
Dopo cena: tanto tè verde freddo al lime + frutta (1 banana, albicocche, ciliegie) mentre studiavo il libro da cima a fondo. Già che ci penso potevo mangiarle due verdurine insieme alla frutta, ma non ci ho pensato, perché non razionalizzavo proprio.
Attività fisica: 30 min + 30 min di bicicletta al / dal lavoro.
Comunque ieri, vi accorgerete subito del fatto che ho mangiato pochissime verdure, soprattutto a cena, ma ne sono consapevole e rimedierò prossimamente. Al lavoro è andata benissimo. Non smetto mai di imparare cose nuove e questo mi stimola moltissimo, perché io sono una che si annoia facilmente e si stanca facilmente di qualsiasi cosa, anche delle persone. Imparare cose nuove mi fa bene! :) Per pranzo ho preso la piada da Almeni, quell'evento gastronomico di cui parlavo nel post di ieri. Niente assaggi di grandi chef, alla fine. Un mini assaggino costava 5 euro e c'era pure una fila assurda. Non mi avrebbe sfamata un assaggino, cavolo! Fuori dal tendone (come quello del circo!!!) degli chef c'erano gli stand delle piadinerie più famose di Rimini e io ho scelto un'alternativa sana alla solita piada con strutto che non ho potuto purtroppo evitare a cena. Per cena in hotel oggi c'era la cena tipica romagnola, quindi menù fisso. Al personale di cibo capita quel che capita, in sostanza.
Colazione: ricottina con frolla vegan al cacao sbriciolata, 2 cucchiaini di granella di nocciole, 2 cucchiaini di miele, 1 cucchiaino di semi di chia, 1 cioccolatino al cocco, 1 banana e qualche albicocca.
Pranzo: piadina ai 5 cereali e semi con sardoncini marinati, radicchio, cipolla, rucola crudi. Buonissima!
Merenda: gelato in cono piccolo.
Cena: mezza piadina romagnola con rucola e prosciutto crudo.
Dopo cena: tanto tè verde freddo al lime + frutta (1 banana, albicocche, ciliegie) mentre studiavo il libro da cima a fondo. Già che ci penso potevo mangiarle due verdurine insieme alla frutta, ma non ci ho pensato, perché non razionalizzavo proprio.
Attività fisica: 30 min + 30 min di bicicletta al / dal lavoro.
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